Presentazione
Data
dal 8 Novembre 2022 al 15 Marzo 2023
Descrizione del progetto
Il progetto, intitolato Cogito ergo sum è stato inserito nell’area tematica “Educazione ai (social) media”. È nato unendo competenza digitale e competenza etica ed è stato progettato a scopo di formare gli studenti alla comunicazione tramite i social media, prestando attenzione alle responsabilità che ne derivano. I percorsi prevedono una intuitiva modalità di fruizione e reperimento dei materiali didattici, oltre che delle linee guida per l’attuazione e il monitoraggio del percorso. I curricoli offrono, quindi, un adeguato accompagnamento nella tematica scelta e, nello spirito dell’apprendimento per problemi e progetti, permettere ad ogni studente coinvolto di vivere un’esperienza di apprendimento finalizzata a chiari obiettivi e a competenze osservabili e misurabili, e considerando la didattica attiva e laboratoriale, l’apprendimento tra pari, la didattica inclusiva e per l’integrazione, il problem solving. Prende la forma di un percorso in 10 momenti, composto di lezioni, progettazione autonoma degli studenti, lavoro a distanza e comunicazione online.
Link al portale Curricoli digitali: https://curricolidigitali.liceoduca.edu.it/
Coinvolge una o più discipline curricolari, per affrontare tematiche:
● fondamentali, così come individuati nel PNSD (azione #15, p. 77), a partire da quelli di base: diritti in internet, educazione ai media e ai social, educazione all’informazione;
● caratterizzanti, così come individuati nel PNSD (azione #15, p. 78): STEM, robotica educativa, making e stampa 3D, economia digitale, lettura e scrittura in ambienti digitali, uso dei dati aperti e grandi, arte e digital cultural heritage, imprenditorialità digitale.
In linea con il progetto finanziato, si prevedono tre percorsi, strettamente interconnessi:
● I biennio: gestione e manutenzione privacy (30 ore);
● II biennio: accesso digitale, procedure e codici di condotta (30 ore);
● V anno: diritti e doveri digitali, norme di diritto digitale (30 ore).
Nello specifico, prevede l’articolazione del curricolo digitale sul quinquennio (macro-progettazione) e la produzione di lesson plan e materiali digitali utilizzabili direttamente dai docenti in classe (micro-progettazione).
La micro-progettazione, nel dettaglio, prevede:
● lesson planning nel formato dell’EAS (Episodio di Apprendimento Situato), con indicazione puntuale delle fasi di lavoro, timing, strumenti da adottare (10 lezioni x 3 h. per ogni percorso per un totale di 30 lezioni EAS);
● risorse di supporto ai singoli lesson plan, nel formato di schede didattiche di approfondimento tematico, podcast, proposte di attività e relativi job aids…;
● un glossario;
● “carte d’identità” delle app verranno suggerite durante le lezioni: tali schede conterranno sia specifiche didattiche che tecniche.
Obiettivi
Nell'ambito dell'Azione #15 del Piano nazionale per la scuola Digitale, l’obiettivo dell’Azione è sperimentare e mettere a disposizione di tutte le scuole Curricoli Didattici innovativi, strutturati, aperti e in grado di coinvolgere la comunità scolastica allargata.
"Senza competenze non siamo cittadini"
Il progetto interattivo stimola un approccio responsabile ai media attraverso attività specifiche che mirano allo sviluppo di competenze teoriche e pratiche. Fornire agli studenti e alle studentesse una buona cittadinanza digitale è fondamentale; essere autonomi e consapevoli nella partecipazione della società online permetterà loro di diventare educatori nel contesto in cui vivono (famiglia, gruppi di amici, realtà di sport e di volontariato ecc.) e nel contempo di sviluppare nuove competenze sfruttabili in diverse situazioni. Per fare questo è indispensabile comprendere le “grammatiche” della rete e del mondo dei social.
Educazione alla comprensione, fruizione ed uso consapevole di strumenti e processi di comunicazione, soprattutto in riferimento alle dinamiche sociali e comportamentali online (social media).
Conoscere e usare i principali strumenti di comunicazione e condivisione delle informazioni, anche al fine di interagire e favorire l’inclusione.
Partecipare e abitare la Rete e gli ambienti di comunicazione.
Responsabilità delle proprie azioni.
Etica digitale
Scripta manent - Far conoscere i rischi delle tracce informatiche e progettare/creare prodotti e servizi rispettosi della comunità anche in termini di privacy.
Diritti e doveri del consumatore.
Diritto nazionale, europeo, transnazionalità della Rete.
Cultura digitale e Innovazione.
Partecipanti
Il curricolo digitale si organizza su primo biennio, secondo biennio e quinto anno. La logica, in sintesi, oltre ad essere di tipo verticale, per approfondire le tematiche in maniera progressiva dal primo biennio al quinto anno, immagina la competenza come dinamica, aspetto che Potter e McDougall costruiscono attorno al concetto di “dynamic literacies”. Le dimensioni della competenza digitale non si possono dire raggiunte in maniera definitiva o granitica: come “un cursore da spostare lungo i binari della realtà” (Rivoltella).
In collaborazione con
• Cremit,Centro di Ricerca sull'Educazione ai Media all'Innovazione e alla Tecnologia - Università Cattolica di Milano.
• Fiorino Tessaro, Università Ca' Foscari, Venezia
Risultati
Le attività si sono svolte attraverso il metodo EAS attraverso:
- Attività in anticipo
- Framework concettuale
- Stimolo
- Consegna dell’attività
- Attività di produzione
- La condivisione interna
- Debriefing
- Lezione a posteriori
Focus delle attività:
La ricerca on line, L’elaborazione di testi/fogli elettronici, Gli ambienti virtuali(ambiente formale),Consumi mediali (analisi dei consumi, interpretazione dei consumi), promuovere interventi finalizzati a rendere il web più ospitale, Comunicare in maniera costruttiva, partecipare attivamente alle discussioni(Cloud, Portali,Blog/Siti, Social Network),selezionare quali informazioni condividere a seconda del destinatario, produzione mediale, interpretare la società dei dati (capirne il ruolo, il valore, i rischi, le implicazioni) Copyright, L’etica del testo (copia/incolla),l’etica giornalistica, l’etica della pirateria digitale, progettare e realizzare prodotti rispettosi e creativi Cyber stupidity,Hate speech, diritto all’oblio,Web reputation delle aziende (parere dei pari),commercio online (tassazione, regole etc),Privacy e sicurezza su internet: password, dati personali, phishing, Carta dei diritti di Internet, class action per la difesa dei diritti, libertà di espressione vs discorso d’odio (in chiave storica, filosofica, giuridica),Imprenditorialità digitale, rapporto con la pubblica amministrazione: le smart cities, dispositivi indossabili, autoproduzione editoriale, imprenditorialità digitale, arti visive, performative, musei digitali, risorse aperte e open knowledge.