Presentazione
Data
dal 20 Marzo 2023 al 17 Aprile 2023
Descrizione del progetto
Le osservazioni al microscopio, così come altre esperienze laboratoriali, sono esperienze stimolanti e affascinanti, che spesso gli alunni di indirizzi diversi dallo scientifico non hanno modo di svolgere in modo approfondito: per questo motivo il corso è aperto a tutti gli alunni della scuola.
Sono previsti due corsi di laboratorio: un Corso Base ed un Corso Avanzato con moduli di 8 ore suddivise in quattro appuntamenti pomeridiani di due ore ciascuno (dalle 14 alle 16) una volta alla settimana.
Saranno invitati anche degli esperti per proporre nuove tecniche e osservazioni di organismi sp
Obiettivi
L’approccio laboratoriale consente di stimolare molti aspetti: curiosità, creatività, operatività, confronto, lavoro in team; e favorisce anche la socializzazione, e la capacità di organizzazione.
In particolare gli obiettivi specifici sono stati:
acquisire consapevolezza del concetto di pluralità e unitarietà del sistema vita
saper individuare il collegamento tra strutture e funzioni
conoscere, comprendere e saper utilizzare linguaggi scientifici specifici
acquisire la metodologia operativa propria del metodo scientifico: osservare, porsi domande, formulare ipotesi
saper descrivere, analizzare ed interpretare ciò che si osserva
acquisire abilità nell’utilizzare strumenti e materiali di laboratorio
essere in grado di seguire le indicazioni date e collaborare in modo proficuo.
Luogo
Via Caccianiga, 4 Treviso (TV)
Partecipanti
Alunni del biennio e del triennio di tutti gli indirizzi della scuola suddivisi in un corso base per i principianti e in un corso avanzato per i più esperti.
Risultati
Il corso di laboratorio è stato preparato facendo una selezione di esperienze di laboratorio da svolgersi con l’uso del microscopio ottico che permettessero di osservare organismi, cellule o strutture appartenenti ai diversi regni dei viventi allo scopo di conseguire gli obiettivi preposti.
Quest’anno abbiamo avuto a disposizione anche dei nuovi microscopi collegati ad un computer che permettono di osservare direttamente a video e che facilitano molto ai docenti la spiegazione di quanto osservato e da osservare.
Inoltre sono state create due classi virtuali su Classroom per condividere materiali per spiegazioni, foto dei vetrini osservati con commenti utili a capire meglio.
I docenti hanno procurato il materiale da osservare raccogliendo alcune alghe, piante acquatiche dei nostri fiumi, funghi e muffe, muschi, fieno (per osservare i parameci), fiori e vegetali vari da cui ricavare i vetrini da costruire a fresco e da osservare; come cellule animali i ragazzi hanno raccolto e osservato le cellule del loro epitelio boccale e protisti trovati nell’acqua raccolta con le alghe.
Sono stati usati dei PPT da proiettare in laboratorio e condivisi in Classroom con le istruzioni per preparare il materiale e i vetrini da osservare, in modo che i ragazzi potessero capire bene come fare e confrontare le immagini osservate con quelle di repertorio.
Il tecnico di laboratorio ha avuto cura di allestire la preparazione dei laboratori in modo che ogni alunno avesse una postazione di lavoro con a disposizione un microscopio e tutte le attrezzature (vetrini portaoggetti, coprioggetti, bisturi, pinzette, coloranti…) per la preparazione dei vetrini e di rimettere poi tutto in ordine. Inoltre ha caricato sulle due Classroom dedicati al Progetto tutte le immagini e i video raccolti dai ragazzi durante le attività pomeridiane.
I docenti presenti sono riusciti a seguire molto da vicino i ragazzi mettendo ognuno a disposizione le diverse competenze professionali; è stato molto interessante per i ragazzi sentire voci diverse e capire come insegnanti della stessa materia abbiamo cmq, ognuno, delle competenze specifiche relative al percorso di studi effettuati. Un contributo importante lo ha dato anche l’esperto esterno alla scuola che ha portato e fatto conoscere nuovo materiale da osservare.
I ragazzi hanno usato i cellulari e i computer a disposizione per fare foto e video dei preparati osservati e così hanno potuto confrontare e condividere fra loro e con i docenti quanto visto; questo aspetto è stato fondamentale per poter insegnare loro quale fosse la giusta interpretazione dell’immagine, quali immagini fossero reali e quali artefatti