Presentazione
Data
dal 1 Novembre 2022 al 31 Maggio 2023
Descrizione del progetto
Il progetto, fissati obiettivi e finalità, si realizza attraverso delle azioni:
Azioni
Preparazione degli alunni per la comprensione dei fenomeni che sono coinvolti nel potenziamento scelto
Analisi e studio degli esperimenti scelti e/o proposti dagli allievi partecipanti, per approfondire i contenuti introdotti
Realizzazione degli stessi.
Attività di formazione e rilevazione dati in merito al progetto EEE sui raggi cosmici. Partecipazione alle riunioni nazionali
Partecipazione a Masterclass Internazionali (IPGG)
Utilizzo di Meet funzionalità ed etica digitale
Formazione su come tradurre, con strumenti digitali e robotici, la ricerca/esperimento assegnati e sviluppati.
Obiettivi
Obiettivi
Arricchimento della preparazione complessiva, con comprensione critica
Sviluppo delle capacità d’analisi e collegamento
Formazione di una mentalità flessibile
Comprensione attiva della universalità delle leggi scientifiche e tecnologiche.
Attività di PCTO e di Orientamento.
Costruzione di abilità e competenze in merito alla didattica digitale e multimediale e di programmazione
Robotica educativa e progettazione con i visori
Finalità metodologico-didattiche (la prospettiva del docente)
Sviluppo nella ricerca-azione all’interno di una comunità di pratiche professionali
Implementazione delle metodologie attive partendo dalla rilettura del metodo galileiano
Collegamento delle conoscenze acquisite con le implicazioni della realtà quotidiana
Utilizzo critico delle informazioni
Riconoscimento dell’ambito di validità delle leggi scientifiche
Collaborazione con il CERN , il Centro Fermi e gli INFN.
Luogo
Via Caccianiga, 4 Treviso (TV)
Partecipanti
Possono partecipare al progetto gli studenti dei licei scientifici principalmente per affinità ai loro percorsi, ma non è precluso ad alcun indirizzo, per quegli studenti che abbiano interesse per la progettazione scientifica con sviluppo del problem solving, ma anche attività di progettazione trasversale. Le attività sono normalmente suddivise per primo biennio e secondo biennio, ma non sono escluse attività trasversali anche di peer education.
In collaborazione con
Le collaborazioni avviate sono con il Centro Fermi di Roma, per il progetto EEE (extreme energy event), il Cern e l’INFN nazionale e soprattutto con INFN LNL di Legnaro.
Altre collaborazioni dipendono dalla scelta dei progetti che vengono sviluppati di anno in anno.
Risultati
I risultati attesi si possono sintetizzare in:
sviluppo delle competenze specifiche nelle discipline scientifiche; competenze digitali e di robotica; competenze legate all’analisi e allo sviluppo del problem solving;competenze legate alla progettazione di attività correlate;competenze legate alla comunicazione/presentazione dei percorsi realizzati.
L'uso del metaverso per esperienze immersive in Scienze e Arte, laboratori virtuali, costruzione di percorsi interdisciplinari e approfondimenti attraverso e-book e studi dettagliati delle opere d'arte con l'ausilio della stampante 3D e visite virtuali è un approccio innovativo che unisce la creatività artistica con le discipline scientifiche.
L'Arte come disciplina trasversale permette di esplorare le connessioni tra l'arte e le scienze, creando spazi in cui si possono esplorare concetti scientifici attraverso l'espressione artistica. Ad esempio, i video di approfondimento su temi di Fisica dallo sport alla luce nel Pantheon offrono una modalità coinvolgente per esplorare concetti scientifici complessi utilizzando esempi pratici e visivi. L'utilizzo di strumenti come l'umanoide Nao e l'intelligenza artificiale (AI) aggiunge un ulteriore livello di coinvolgimento e interattività. L'AI è stata impiegata per spiegare i lavori prodotti.Attraverso la stampante 3D, è stato possibile creare modelli tridimensionali delle opere d'arte, consentendo agli studenti di esaminarle da vicino e comprenderne meglio la struttura e i dettagli. Le visite virtuali elaborate offrono l'opportunità di esplorare musei, Complessivamente, l'integrazione del metaverso, dei laboratori virtuali, delle stampanti 3D, degli e-book, dei video di approfondimento, degli umanoidi e dell'IA consente di creare esperienze di apprendimento innovative che combinano arte e scienze e non solo in modo interdisciplinare, stimolando la creatività, la curiosità e l'interesse per le discipline.
In sintesi ecco i lavori presentati dalle classi:
1AA: DigitalMENTE : il nostro primo anno al Duca
1BA: Un anno di Arte Digitale_Escape room
2AA: Digitalmente Noi: dall’Arte alle Scienze, alla Fisica
2BA: Acqua_Iperboli_Pantheon_Roma
3AA: Art& Science_ Aica_Roma_Ebook
3BA: Curricoli digitali_Fisica_Raggi cosmici_EBook
4AA: Rinascimento a Venezia_Laboratorio virtuale_Fisica e Lettere
4BA:Realtà virtuale_Duomo di Treviso_la Cappella degli Scrovegni digitalizzata_AI_Progettazione.
Tutto questo è stato ha portato alla presentazione dei lavori prodotti durante l’evento del 26 maggio ‘Applicando’