CIC – Centro di Informazione e Consulenza

Anno scolastico 2023/2024

Il CIC è uno spazio nella scuola che si occupa di prevenzione ed educazione alla salute, uno spazio d’ascolto per chi è in difficoltà.

Presentazione

Data

dal 1 Settembre 2023 al 30 Giugno 2024

Descrizione del progetto

Docente referente: prof. Antonio Granziol

OBIETTIVI E AZIONI

A) Sportello Ascolto, équipe C.I.C. e supervisione dei casi
Attenzione alla persona nella sua globalità
 Ascolto individuale, preferibilmente nei punti di ascolto (aula CIC),
da parte degli operatori. Contatto individuale con i docenti addetti
per appuntamento o eventualmente nel contesto di un calendario
predefinito.
 Compilazione schede di rilevazione dei casi.
 Supervisione dei casi nelle riunioni dell’équipe.
 Acquisizione di una documentazione cartacea e non, inerente ad
argomenti relativi all’educazione alla salute e allo stare bene,
nonché a progetti ed attività presenti sul territorio.

B) Visibilità
Rendere maggiormente fruibili le informazioni, i servizi e
le attività proprie del CIC in sede centrale e nella
succursale.
 Collaborazione con i Consigli di classe tramite schede di
segnalazione, contatti personali e comunicati.
 Condivisione con le varie componenti scolastiche del protocollo di
comportamento elaborato.
 Collaborazione con personale ausiliario per distribuzione comunicati
e mediazione con gli operatori (appuntamenti)
 Presentazione del servizio nelle classi (attività del gruppo con le
classi prime) e nelle assemblee di classe e d’istituto e/o con i
rappresentanti degli studenti, nei consigli di classe e tramite
materiale divulgativo specifico (genitori e personale ATA), nel
collegio docenti e/o in un eventuale incontro con i coordinatori di
classe (docenti)
 Aggiornamento periodico delle pagine Web del CIC

C) Progetto Genitori
 Saper riconoscere, reagire e individuare modalità
efficaci di gestione di fronte a situazioni “a rischio”
 Raccogliere i bisogni formativi dei genitori rispetto
alle problematiche relative alle relazioni con gli
adolescenti e al contesto in cui sono inseriti
 Incontri o contatti con i rappresentanti di classe e d’Istituto dei
genitori e con i referenti del Comitato Genitori.
 Eventuale partecipazione del referente alle riunioni del Comitato
Genitori.
 Collaborazione su richiesta con Associazioni pubbliche e private o
esperti per corsi di formazione con lezioni frontali, lavori di gruppo,
simulazioni, role playing.
 Condivisione del protocollo di comportamento CIC
 Collaborazione con personale ausiliario per distribuzione
comunicati.

D) Prevenzione e interventi relativi a disagio e
comportamenti a rischio
 Favorire nel gruppo classe momenti esperienziali e
significativi di riflessione dei comportamenti
 Promuovere rapporti di educazione reciproca tra gli
studenti (peer education)
 Informazioni e approfondimenti sulle problematiche inerenti il
disagio e i comportamenti a rischio
 Utilizzo di dinamiche di gruppo: discussione, partecipazione attiva
con lavori individuali e di gruppo e giochi di ruolo, elaborazione dei
vissuti.
 Interventi nelle classi per la gestione di dinamiche comportamentali
o legate alle relazioni.
 Eventuali incontri con esperti esterni.
 Promozione della peer education
 Gestione di casi critici con invio, se necessario, ai servizi esterni,
pubblici o privati.
 Collaborazione con le Istituzioni di Pubblica Sicurezza (Questura,
Carabinieri, Guardia di Finanza, Casa Circondariale, Carcere minorile)
 Eventuale collaborazione con il progetto “Scuola e Volontariato”, in
particolare per il Progetto “Ristretti Orizzonti”(classi terze e quarte)
 Collaborazione con altre associazioni di volontariato o no (es.
Progetto Giovani, altre da identificare)
 Eventuali collaborazioni con altri Enti (es. Università).
 A seconda della necessità, questionari iniziali e/o finali per la verifica
della correttezza delle informazioni possedute o acquisite.
 Condivisione dei protocolli di comportamento CIC

E) Sostegno alla funzione dei rappresentanti di classe
 Fornire competenze legate alla partecipazione
scolastica
 Promuovere rapporti di educazione reciproca tra gli
studenti (peer education)
 Incontri con i rappresentanti degli studenti
 Creazione se possibile di un gruppo di “alunni tutor “
 Incontri di sostegno con gli alunni o le classi richiedenti
 Dinamiche di gruppo, simulazione, role playing, brain storming.
 Questionari su problemi e bisogni.
 Informazione sui progetti d’Istituto e del CIC
 Collaborazione con operatori del Progetto Giovani

F) Formazione docenti e personale ATA
 Gestire nella maniera più idonea situazioni di criticità
e comportamenti a rischio del singolo e/o del
gruppo.
 Conoscere le risorse disponibili in Istituto (CIC,
progetti specifici…)
 Eventuali incontri di formazione/informazione per i docenti CIC e il
personale scolastico docente e non docente.
 Condivisione del protocollo di comportamento CIC

Presentazione del Progetto CIC:
https://prezi.com/view/t6G7idxHXgHt4DFNYbGV/

Obiettivi

Partecipanti

Tutti gli studenti, genitori e il personale dell’Istituto.

In collaborazione con

Contatti con :
- personale esterno dell’ULSS 9 in caso di necessità
- operatori di associazioni di volontariato o enti
- operatori delle Istituzioni

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